Benevento. Nomine ASL, Nunzia De Girolamo rinviata a giudizio per concussione
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Nunzia De GirolamoLe richieste della Procura sono state accolte, così il GUP ha deciso il rinvio a giudizio per la parlamentare sannita che dovrà comparire in tribunale, il prossimo 3 novembre assieme agli altri imputati.
Oltre alla parlamentare di Forza Italia, sono stati rinviati a giudizio anche l'ex direttore amministrativo dell'Asl, Felice Pisapia, Gelsomino Ventucci, all'epoca direttore generale e sanitario dell'Azienda, Arnaldo Falato, ex responsabile budgeting dell'Asl, Michele Rossi ed i collaboratori della deputata Giacomo Papa e Luigi Barone, oltre al sindaco di Airola Michele Napoletano.
Il GUP Roberto Melone ha quindi accolto le richiesta formulata dal Procuratore reggente Giovanni Conzo e dal sostituto Nicoletta Giammarino, sulla scorta delle indagini della Guardia di Finanza. Gli imputati devono ora difendersi nel processo per reati, che vanno, a vario titolo dalla concussione all'associazione a delinquere, dalla turbativa d'asta all'abuso d'ufficio e al falso.
Alla base dell'inchiesta le intercettazioni di Pisapia che aveva registrato le conversazioni, a casa del padre della De Girolamo, considerate un condizionamento dell'attività di gestione all'Asl di Benevento.
A marzo il gip, Flavio Cusani, aveva respinto le richieste dei pm di archiviazione nei confronti dell’ex direttore amministrativo della Asl di Benevento, Felice Pisapia, e per Arnaldo Falato. Come si ricorderà Pisapia fece conoscere delle registrazioni di conversazioni effettuate nell’abitazione del padre della De Girolamo in cui si parlava della gestione della Asl. La parlamentare che ricopriva la carica di Ministro dell'Agricoltura, si si dimise dall’incarico di governo proprio a seguito dell'evoluzione dell'inchiesta.
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