Carpinone: "Smuovere il pantano industriale in cui ristagna gran parte del territorio? La ricetta potrebbero essere le Zes"
11:12:2 4166A sostenerlo, a ribadirlo è Giovanni Carpinone, dirigente provinciale di Forza Italia nelle sue vesti di rappresentante del Dicastero “Artigianato ed Industria”.
“Estendere anche a Benevento ed alla sua provincia tale “status” - spiega ancora l'esponente – potrebbe rappresentare nuova linfa nel motore dello sviluppo territoriale”. Le Zes sono aree nell'ambito delle quali le aziende insediate possono beneficiare di discorsi favorevoli in termini fiscali e finanziari. Un discorso incentivante che potrebbe recare vantaggio alle attività già operanti nonché alle altre in start up. Della imminente istituzione di tali zone economiche speciali si parla da tempo con riferimento al territorio campano; una prima ipotesi di perimetrazione, tuttavia, esclude l'area beneventana da quelle a regime facilitato.
“Le aree interne della Campania nel corso degli anni Novanta e Duemila – ricostruisce Carpinone - sono state oggetto di interventi economici che hanno "drogato" il nostro territorio con posti di lavoro nel breve periodo ma che hanno lasciato dietro di se disoccupazione, desolazione, e infrastrutture abbandonate. In quegli anni tutti i Comuni, in pratica, fecero la corsa a dotarsi di aree Pip che oggi, alla luce delle fragili basi dei discorsi industriali a lunga scadenza, si sono tramutate, un po' ovunque, in cattedrali nel deserto. Cosa ci resta oggi? - si interroga l'anche consigliere comunale di Pago Veiano - Praticamente nulla! La politica della rincorsa al finanziamento pubblico da parte dei Comuni per le già citate aree Pip e lo sfruttamento delle risorse statali da parte di investitori "di passaggio" non hanno creato alcun beneficio nella lunga programmazione”.
Questo il pensiero generale di Carpinone che, tuttavia, spiega anche come “non vada fatta di tutta l'erba un fascio visto che ci sono anche delle aziende che resistono, si sviluppano e creano possibilità di lavoro”. L'esponente viene al dunque “Oggi per rilanciare il nostro tessuto industriale è necessario creare le condizioni per sfruttare al meglio le infrastrutture che in alcuni casi abbiamo già (ma che si stanno degradando) ed un impulso rapido in tale direzione potrebbe essere l'estensione delle Zes a Benevento ed alle nostre aree, come proposto anche qualche mese fa da Luigi Barone, presidente Asi Benevento. Ci auguriamo – la conclusione - che le Istituzioni ed i rappresentati del nostro territorio possano trasformare in fatti le nostre istanze e le nostre idee”