Centro ascolto Uil. Donne vittime di stalking e violenza, convegno il 18 marzo

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La giornata dell’otto marzo, al di là del discutibile aspetto commerciale, è il momento in cui dobbiamo concentrarci su un aspetto che oggi più che mai scuote l’universo femminile, quello della violenza sule donne. Numerosi sono infatti gli episodi di violenza, apparentemente immotivati, ma riconducibili a un’unica matrice: la precarietà, il disagio, l’insicurezza, a cui fa da sfondo la crisi economica che oggi più che mai coinvolge il mondo intero. I comportamenti persecutori in Italia stanno aumentando pesantemente a danno delle donne, il 75% sono vittime femminili. Nel nostro paese c’è molto da fare per cambiare la cultura verso la discriminazione femminile. I reati di natura sessuale sono tantissimi, dobbiamo fare cultura al fine di far uscire le donne dalla bolla di silenzio. La UIL può aiutare le vittime a uscire dal circolo vizioso attraverso i centri di ascolto che aiuteranno le donne nel fare denuncia
Il centro d’ascolto della UIL Benevento, di cui è responsabile Maria Pia Varriale, coadiuvata dalla psicologa Maura Luciano e da un legale, ha come obiettivo quello di offrire un servizio ai lavoratori, con una metodologia tecnico-scientifica. Sembra questo infatti, l’unico modo per rispondere concretamente a una vittima della violenza. Fondamentale è in questo caso il ruolo della formazione che non deve ridursi a mera conoscenza ma deve essere intesa come interiorizzazione dei contenuti, soprattutto come consapevolezza dei propri diritti. Le donne hanno numerosissime problematiche: conciliazione dei tempi di vita, pari opportunità, discriminazione lavorativa, mobbing, stalking, violenza sessuale, con le quali devono costantemente confrontarsi. A tale scopo la UIL di Benevento, unitamente al centro d’ascolto, ha organizzato per il giorno 18 marzo 2014 un incontro di sensibilizzazione sul tema, al quale parteciperà – tra gli altri - la responsabile nazionale dei centri d’ascolto, Alessandra Menelao. “Molto c’è ancora da fare – dichiara Maria Pia Varriale, responsabile del centro di ascolto della Uil sannita - ma sono sicura che noi donne della Uil, sapendo di avere nel nostro DNA i tre principi del sapere, saper fare e saper essere, rimanendo unite, riusciremo ad affermare i principi della carta ONU sulla sicurezza, sulla libertà, sull’integrità, sull’uguaglianza e sulla dignità di tutte le donne”.



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