Chiusura sportello Ubi Banca di San Giorgio la Molara. La Cgil: "Ripercussioni per cittadini"

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San Giorgio la MolaraSan Giorgio la Molara

"Inevitabili saranno, inoltre, le ripercussioni sul tessuto economico, e sull’economia locale".

"Condividiamo le preoccupazioni espresse dall'amministrazione del Comune di San Giorgio la Molara per la prevista chiusura dello sportello della Banca UBI Spa, unico residuo nel Comune fortorino, programmata per il prossimo 15 ottobre".

Così la Fisac Cgil di Benevento intervenuta sulla chiusura dell'unico sportello bancario di San Giorgio La Molara

"Nel segnalare che la chiusura degli sportelli più piccoli e decentrati è ormai un fenomeno ormai diffuso e condiviso tra tutti gli Istituti di Credito - scrive il sindacato -  come conseguenza dei nuovi modelli organizzativi e della crisi economica, segnaliamo come le ripercussioni di tale scelta siano però tanto più sentite in in un territorio - come quello della Provincia di Benevento - che, seppure piccolo, comprende Comuni spesso mal collegati tra loro e in generale con il resto della Provincia; che corrono pertanto il rischio di ritrovarsi isolati in termini di servizi, e - nel caso di specie - privi di sportelli bancari di riferimento L’annunciata soppressione dello sportello di San Giorgio la Molara – e la conseguente soppressione anche dell'unico sportello bancomat presente - porterà inevitabilmente disagi alla clientela: sicuramente per i residenti, che dovranno andare nei comuni limitrofi per accedere ai servizi bancari; ma anche per i turisti che popolano San Giorgio la Molara nel periodo estivo, durante la Sagra della Marchigiana o per le festività. Inevitabili saranno, inoltre, le ripercussioni sul tessuto economico, e sull’economia locale".

La Fisac Cgil, dunque, richiama, nel merito, le considerazioni espresse in occasione del recente Congresso provinciale del 6 ottobre evidenziando che "la modernità non può e non deve significare abbandono dei territori interni e ribadendo la necessità di un rilancio del Meridione, come tema fortemente sentito e ormai imprescindibile, per il quale occorre ed auspica un'azione comune della politica e del Sindacato".



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