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14/11/2014 :: 17:41:16

Val Fortore, variante completata. Ciucci (Anas): 'Un beneficio per la popolazione'




N.S. -L'Anas ha aperto al traffico, questa mattina, alla presenza del Sottosegretario di Stato alle Infrastrutture e ai Trasporti, Umberto Del Basso De Caro, l'ultimo tratto della variante alla strada statale 212 "della Val Fortore", lungo complessivamente 9,2 km, tra i km 9,900 e 19,124 e compreso tra lo svincolo di Pesco Sannita e lo svincolo di Reino, in provincia di Benevento. Il nuovo tratto rientra nei lavori di costruzione della variante alla SS 212 ed ex SS 369 "Appulo Fortorina", tra il bivio di Pietrelcina (km 5,600) e lo svincolo per San Marco dei Cavoti (km 46,900). Una variante attesa da tempo, con un'arteria che prende finalmente forma visto che, almeno fino a ieri, era aperta solo a 'pezzi' non collegati tra loro.
Sono circa 136 i milioni di euro spesi per arrivare a questo punto, senza tralasciare gli altri 40 milioni di euro per le due inaugurazioni che hanno preceduto l'apertura odierna. Ora la strada è composta da 15,7 chilometri e collegano Benevento con S.Marco dei Cavoti senza interruzioni. Ora verrà il difficile visto che l'Anas è chiamata a collegare S.Marco dei Cavoti con S.Bartolomeo in Galdo per il definitivo completamento dell'opera.
Aspettando il 'miracolo', enti e istituzioni si sono goduti questo primo risultato, comunque non facile, nonostante i malumori e le proteste dei tanti sindaci dei comuni fortorini che, come già è accaduto, hanno fatto sapere che questa arteria non collega affatto il capoluogo di provincia con il Fortore perchè non entra nel 'cuore' della Valle.
Polemiche a parte, il sottosegretario alle Infrastrutture del Governo Renzi, Umberto Del Basso De Caro, è consapevole che l'inaugurazione odierna non è che un altro tassello verso il totale completamento dell'opera: "Con i fondi stanziati dallo Sblocca Italia - ha evidenziato De Caro - possiamo sperare di collegare finalmente quest'area interna della Campania con Puglia e Molise". Il sottosegretario, come già annunciato in altre conferenze stampa, ha poi sottolineato che "questa strada non è nata per collegare Benevento con S.Bartolomeo in Galdo, ma avrà un ruolo più ampio perchè servirà a raggiungere l'Adriatico da questa zona interna". A ribadire il concetto c'ha pensato il presidente Anas, Pietro Ciucci: "La realizzazione della variante rappresenta il collegamento tra Benevento e Foggia, coprendo zone interne del Fortore, e realizzando un asse trasversale importante. Naturalmente a beneficiarne saranno anche le popolazioni che risiedono lungo l'arteria, oltre alle realtà imprenditoriali e lavorative che operano in zona. Ne beneficerà anche il turismo religioso che potrà dotarsi di un rapido collegamento da e per Pietrelcina per poi proseguire per S.Giovanni Rotondo nel foggiano".
Presente anche il neopresidente della Provincia di Benevento, Claudio Ricci: " Questo taglio del nastro - ha sottolineato - per noi non è un punto d'arrivo, quanto piuttosto la linea di partenza verso la cancellazione di uno dei bisogni che sempre più acutamente si avverte da qui ad andare avanti in direzione del comprensorio montano del Fortore. una giornata di festa e di ringraziamento all'Anas per quanto ha fatto, ma è anche una giornata nella quale assumiamo tutti un impegno solenne a favore delle nostre popolazioni e dello sviluppo del territorio. Per quanto riguarda la Provincia di Benevento voglio e posso sin d'ora fornire le più ampie assicurazioni che tutto quanto rientra nelle mie competenze per il completamento di questa strada sarà fatto in tempi rapidi".
Alla cerimonia di inaugurazione sono intervenuti tra gli altri, l'Assessore al Commercio, Artigianato e Indirizzo e coordinamento in materia di attività di ricerca ed estrazione di idrocarburi della Regione Campania, Vittorio Luigi Fucci, l'Assessore alle Opere e Lavori pubblici della Regione Campania, Edoardo Cosenza, il Sindaco del Comune di Pesco Sannita, Antonio Michele, il Sindaco del Comune di Benevento, Fausto Pepe, il Sindaco del Comune di Pietrelcina, Domenico Masone, il Sindaco del Comune di San Marco dei Cavoti, Giovanni Rossi, il Sindaco del Comune di Reino, Antonio Verzino, il Sindaco del Comune di Fragneto Monforte, Raffaele Caputo, il Sindaco del Comune di Fragneto l'Abate, Nunziatina Palma, il Capo Compartimento dell'Anas per la Campania, Eugenio Gebbia, il Condirettore Generale Amministrazione, Finanza e Sistemi dell'Anas, Stefano Granati.

Ultima modifica 14/11/2014 alle ore 17:43

siamo un popolo di scontenti!!! Dimezzare i tempi per San Marco dei Cavoti (che è Fortore!) vi sembra cosa da poco? Certo bisogna proseguire creando un importante collegamento con la Puglia e il Molise passando per San Bartolomeo, ma bisogna rendersi conto che, soprattutto di questi tempi, non è facile reperire risorse. siamo   un -  - 
Sig. Ferrara ha ragione, come si dice: Adesso viene il bello. tremendo   63 -  - 
Parlare di Fortorina è troppo perché il fiume Fortore si trova al di la del Casone Cocca,cioè 8 km dopo San Marco dei Cavoti:Comunque è una bella opera e nella speranza che non occorreranno altri 50 anni per il suo completamento,servirà ad accorciare la distanza tra Benevento e i paesi del fortore. luigi   ferrara -  - 
Più che di Fortorina si dovrebbe parlare di prefortorina,questa strada progettata più di quaranta anni fa; e dopo tanto tempo siamo a un totale realizzato di KM 15,7, con una spesa di circa 176 milioni di €; con tre inaugurazioni , mi chiedo per raggiungere S. Bartolomeo quanti anni ancora devono aspettare i veri Fortorini; a quante inaugurazioni(passerelle), devono ancora sopportare e l'intera collettività quanti soldi deve ancora vedere spendere per raggiungere l'obiettivo.Quante generazioni devono passare per vederla realizzata. Tutti parlano di impegno ma fino ad ora non si è visto, e con questi amministratori e manager che ci ritroviamo, l'impegno ha poche garanzie,anche dall'esperienza avuta in questi anni.I Fortorini,quanto ancora sono disposti a sopportare angherie e prese in giro da questi amministratori sia locali che nazionali,( ospedale, isolamento territoriale e altro).Rispondendo a Ciucci, finora il beneficiato è Lui altro che il Fortore; al sottosegretario invece gli consiglerei, di trovare i soldi per non prendere ancora una volta in giro questa gente, perche non sempre il popolo si comporta come le loro vogliono, ormai hanno, penso ben chiaro ,da chi parla per interessi personali.chi è dalla loro parte. domenicantonio   de masi -  - 
Ma a cosa servono queste inaugurazioni e questa inutile strada ...spendete i soldi per il raddoppio della caianello unica strada per lo sviluppo del Sannio altro che fortorina che dobbiamo sviluppare la montagna?? Antonio   Picca -  - 
mi spiace che in Italia stiamo sempre a puntualizzare ... sia che si faccia che non si realizzi qlc. cerchiamo di essere costruttivi e non lamentiamoci sempre ... con le ns lamentele non costruttive non facciamo altro che distruggere tutto. Evvia l'Italia, evvia L'Anas per la magnifica opera che ha realizazato luca   grosso -  - 
io dico che le cose o si fanno bene e complete o non si fanno per niente!!fino alla rotonda (fine della strada) direi che è veramente utile questa strada ma da lì arrivare a San Marco senza indicazioni non è tanto semplice...si passa per una zona industriale ancora tutta da sistemare...strade strette e non asfaltate senza insegne di direzione....ma che modo di lavorare è? mouse   mikey -  - 
Ora dopo l'inaugurazione del tratto SS212 vedremo come ogni Sindaco della zona installerà' un Autovelox per non essere "inferiori" ai Sindaci della Valle Telesina. Puglianello Docet :11400 multe in 9 mesi. Angelo   Di Nunzio -  - 
Se non sbaglio è la quarta inaugurazione.Fino a San Bartolomeo quante altre inaugurazioni bisogna fare? Queste inaugirazioni chi le paga? egidio   cavalluzzo -  - 

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