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29/10/2014 :: 13:6:48

Distanze notevoli, trasporto pubblico in crisi, strade tortuose. I sanniti 'vivono' in auto


SS 90 bis
SS 90 bis

NOSTRO SERVIZIO - La Campania è la regione in cui si trascorre più tempo al giorno in auto: 1 ora e 32 minuti alla velocità media più bassa d'Italia, 27,3 chilometri orari. Con 12.145 chilometri la Campania è tra le regioni in cui si percorrono meno chilometri l'anno. I campani percorrono in media 41,9 chilometri al giorno, il venerdì la giornata in cui passano più tempo al volante. La provincia dove si trascorre più tempo in auto? Quella di Benevento ovviamente, seguita dalla provincia di Avellino. Il motivo è molto semplice: l'auto serve per coprire distanze mediamente lunghe, superiori alla media nazionale. Se a questo aggiungiamo la desertificazione del territorio, la crisi del trasporto pubblico che induce a utilizzare l'auto, la mancanza di una buona rete infrastrutturale che aumenta le distanze da comune a comune.
È quanto emerge dal primo Osservatorio UnipolSai Assicurazioni sulle abitudini al volante degli italiani nel 2013. A Benevento e nel Sannio si percorrono più chilometri, 53,8 al giorno, rispetto ai 39,2 km di Napoli fanalino di coda a livello regionale e penultima a livello nazionale.
Un cittadino campano, complessivamente, trascorre la bellezza di 19 giorni in un auto, rispetto ad una media nazionale che non sfora i 16 giorni. A questo bisogna aggiungere che sono pochi i chilometri percorsi in un anno. Tornando a trattare il dato regionale, secondo lo studio è Caserta la provincia in cui l'auto è più utilizzata per più giorni all'anno: 302, ma Avellino e Benevento sono subito a ruota con numeri poco inferiori. Il giorno dove si usa maggiormente l'auto nel Sannio è il venerdì, ma gli automobilisti sanniti non sono da considerarsi "nottambuli" alla guida visto che, delle cinque province campane, si tende a usare meno l'auto dalla mezzanotte alle sei del mattino (solo 4,3% chilometri totali).
Sanniti autodipendenti insomma, per abitudine ma anche per necessità.

Ieri 29/10/2014 a distanza di 11 mesi sono dovuto scendere a Benevento x una visita medica accompagnato in auto, con rammarico ho dovuto notare che dopo 11 mesi la 90 bis interrotta ancora da semafori al km 3 x Benevento e solo VERGOGNSO ugo Limongelli   Limongelli -  - 
Ad avellino hanno solo una strada per raggiungere napoli: la loro sfortuna è la loro fortuna in quanto possono pianificare in modo efficace le partenze x napoli e viceversa. Ogni 10 minuti, con un solo biglietto/abbonamento prendi tutti i pullman. A BN, ad esempio, per napoli la mattina alle 7:20 parte pullman via autostrada con biglietto etac, alle 7:30 parte il pullman via valle caudina ed alle 7:35 parte il treno. Prima delle 7:20 e dopo le 8 non c'è + niente. Gino   Uzzo -  - 
ma anche perchè è un sistema disorganizzato,troppe aziende che lavorano senza tener conto dei cambi delle altre corse.La mancanza di un sistema di orari e percorsi,dinotizie certe, di un sistema nodale con la ferrovia e pubblicizzarlo.Ma anche nell interesse di tutte le aziende,Un primo passo sarebbe un biglietto a km , poi dare a possibilità aziende di incollare in appositi spazi dati dai comuni ( vicino alle fermate) di fogli a$ con orari, un foglio non una bacheca o altro ma stampare un foglio una volta al mese e incollarlo non credo costa piu di 5 centesimi.Poi mettere tutto come sistema ferrovia-bus con un sito web anche se inizio statico con solo ora poi dinamico in modo da derteminare gli orari.Ma sopprattutto la provincia prende accordi con le altre vicine ,CB-Ce Av in modo da stabile delle corse bus treni . ci sarebbe tanto altro con poco ,ma manca una cosa , la volontà.Pi si può mirare a limare la poltraggine dei cittadini mario   de.d -  - 

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