'Episcopio occupato', la Caritas propone 'fitto sociale', la proprietà non accetta
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Problema abitativo: alloggi occupati (archvio)Aggiornamento finale: Poteva essere la giornata della svolta, o quantomeno di un avvicinamento tra le parti ed invece, dopo lunghe trattative, c'è da registrare la fumata nera dopo il tentativo della Caritas di accollarsi buona parte del fitto dello stabile, attualmente occupato, di via Episcopio, ed il legale dell'anziana proprietaria. La proposta di "fitto sociale" non è stata recepita dai proprietari. Secondo l'avvocato della famiglia Torre il nodo è sempre lo stesso: il contenzioso in atto con il Comune di Benevento. Naufraga così il lodevole tentativo della Caritas, che aveva già pensato a coinvolgere Palazzo Mosti in caso di esito positivo. Subito dopo le parti hanno provato a convergere su una sistemazione alternativa ma le proposte del "Movimento" sono state tutte rifiutate dal sindaco Pepe e viceversa. Si resta in via Episcopio dunque, senza però aver trovato nessuna soluzione alla lunga giornata di trattative.
Aggiornamento ore 13.19: Come è stato anticipato su questo portale, è in corso la trattativa tra il legale della famiglia Torre, proprietaria dell'immobile di via Episcopio occupato da oltre una settimana da alcune famiglie di Benevento rimaste senza casa e supportate dagli attivisti del Movimento di Lotta per la Casa, e la Caritas che si è offerta di pagare buona parte dell'immobile per darlo ai cittadini proponendo alla proprietà un fitto sociale. Nel primo pomeriggio si conosceranno gli sviluppi dell'incontro.
NOSTRO SERVIZIO - Potrebbe essere una giornata importante per quanto riguarda la questione relativa agli stabili occupati in via Episcopio da alcune famiglie rimaste senza casa, sostenute dal Movimento di Lotta per la Casa di Benevento. L'occupazione degli appartamenti va avanti da una decina di giorni e, dopo varie consultazioni che ci sono state nel fine settimana appena trascorso, si attende con un certo interesse l'incontro che si terrà in mattinata tra la Caritas, rappresentata da Don Nicola De Blasio, e l'avvocato dell'anziana proprietaria dello stabile: in soldoni la Caritas formalizzerà la sua proposta, se il legale arriverà a "miti pretese" accettando un fitto sociale, ecco che potrebbe esserci lo sblocco della situazione con la Caritas pronta ad accollarsi buona parte del fitto della casa privata. Subito dopo, secondo un possibile iter in caso di accordo tra le parti, toccherebbe al Comune di Benevento che, tramite un tavolo istituzionale che chiederà proprio la Caritas, intervenire contribuendo al fitto (si tratterebbe, a quel punto, di poche centinaia di euro). Siamo ancora nel campo delle ipotesi chiaramente, ma il progetto c'è mentre cresce l'attesa delle famiglie che sono all'interno dell'appartamento di via Episcopio: il tetto c'è, ma continuano a mancare luce, acqua e gas ed è auspicabile trovare una soluzione in tempi brevi. Intanto, il "Movimento" nei giorni scorsi ha incontrato il Sunia per uno screening delle case di Parco Sogene, possibile alternativa a via Episcopio. Prima però, si attende l'esito della "missione" della Caritas.
