'Episcopio occupato', intesa con la Caritas. Famiglie pronte a trasferirsi in due asili comunali
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Problema abitativo: alloggi occupati (archvio)Ci siamo. E' praticamente stato raggiunto l'accordo tra gli attivisti del Movimento di Lotta per la Casa e la Caritas che hanno individuato i due stabili di proprietà comunale dove, tra una ventina di giorni, verranno ospitate le famiglie che attualmente stanno occupando gli stabili di via Episcopio. Gli asili comunali di via Ponticelli e contrada S.Vitale ospiteranno le famiglie in difficoltà: occorre rimodernare le due strutture per renderle abitative e sgomberarle dalle suppelettili "scolastiche", poi, gli occupanti di Via Episcopio si divideranno le strutture. L'accordo è stato raggiunto tra la Caritas, che in settimana si era prodigata per risolvere il problema, e l'associazione che si è costituita all'interno del Movimento di Lotta per la Casa. A renderlo noto a "Il Quaderno.it" è stato Don Nicola De Blasio: "Il nostro lo abbiamo fatto - ha ribadito al nostro portale - proprio stamane abbiamo inoltrato dei fax con l'accordo tra le parti alla proprietà Torre (il privato di via Episcopio), al Comune di Benevento ed alla Questura. Servono lavori di ristrutturazione e pulizia dei locali di Ponticelli e S.Vitale, poi verrà redatto un protocollo d'intesa tra le parti". Insomma, la soluzione è reale e concreta, ora si attende la risposta delle istituzioni per completare l'iter. Dove andranno, per questi venti giorni, le famiglie in attesa del completamento dei lavori nei due asili comunali, è ancora difficile da capire. Molto probabilmente le famiglie chiederanno di restare in via Episcopio fino al trasferimento negli stabili comunali ma non è esclusa un'altra soluzione, magari un trasferimento temporaneo presso qualche struttura ricettiva della zona. Intanto la Caritas prova a calmare le acque dopo le polemiche del weekend e le scritte offensive nei confronti del sindaco di Benevento, Fausto Pepe, apparse sui muri (il Movimento ha comunque detto di essere estraneo a questo tipo di potenza rispedendo le accuse al mittente): "I problemi si risolvono con il dialogo - ha puntualizzato De Blasio - quando si rema tutti nella stessa direzione. Il muro contro muro non serve e lo abbiamo dimostrato". Per la Caritas però, occorre pensare ad una nuova politica abitativa a Benevento: "La madre di tutti i disagi è la mancanza di lavoro - ha ammesso don Nicola De Blasio - però questa città ha il dovere di prevenire queste situazioni. Occorre recuperare il patrimonio non utilizzato, l'housing sociale non è solo costruzione del nuovo ma anche recupero del vecchio. Inoltre faccio un appello a chi ha appartamenti privati liberi e di difficile occupazione: si potrebbe trovare un'intesa con Palazzo Mosti o con chi di competenza, per un "fitto sociale", magari con il vantaggio di avere degli sgravi fiscali in cambio". Darsi da fare insomma, anche perchè, al di là di via Episcopio, il problema non è affatto risolto: "Ci sono tante famiglie a Benevento che attendono il loro turno in silenzio - ha puntualizzato De Blasio - ed è giusto e doveroso riorganizzare tutto. Non possiamo lasciare nessuno senza casa".
Gaetano Vessichelli
