Eventi regionali di Rilevanza Nazionale ed Internazionale: Guardia candida "VinSannioFestivalArt"

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Guardia Sanframondi 2018Guardia Sanframondi 2018

Il progetto si pone come obiettivo fondamentale quello di valorizzare la cultura del territorio e del paesaggio vitivinicolo guardiese.

A seguito della pubblicazione dell'Avviso della Regione Campania che offriva contributi per favorire l’organizzazione e realizzazione di “Eventi di Rilevanza Nazionale ed Internazionale” a valere su Fondi Europei, nel periodo giugno 2018-giugno 2019, l’Amministrazione Comunale di Guardia Sanframondi ha deciso di partecipare al bando e presentare il Progetto “VinSannioFestivalArt”, che ha come obiettivo quello di consolidare ed accrescere la reputazione del territorio guardiese come luogo di elezione del vino, in particolare della Falanghina, presso i mercati nazionali ed internazionali, turisti e visitatori.

Il progetto si pone come obiettivo fondamentale quello di valorizzare la cultura del territorio e del paesaggio vitivinicolo guardiese, affidando alla falanghina il ruolo di ambasciatrice e di comun denominatore, attraverso iniziative ed eventi di promozione ed informazione, di conoscenza e divulgazione del vino e delle complessive risorse del territorio, all’interno di immobili di proprietà comunale da destinare a spazi privilegiati di accoglienza turistica. L’Ente Locale, nella consapevolezza del valore del potenziale enoturistico del suo prodotto di eccellenza, il vino appunto, intende con la proposta progettuale immaginata mettere al centro della sfida il turista e il territorio, sviluppando, anche grazie alle cantine del territorio e agli altri attori della filiera, un’offerta turistica all’altezza dei tempi e in grado di migliorare il valore aggiunto del settore e la ricchezza distribuita. Un nuovo modo, quindi, di interpretare l'attività turistica, quale attività produttiva capace veramente di sviluppare una strategia di valorizzazione complessiva del territorio e dell'ambiente locale, facendo leva innanzitutto sul vino e sulle produzioni agroalimentari tipiche e di qualità. Insomma, un’offerta turistica che non “venda” semplicemente camere, ma sia in grado di proporre “territorio ed eccellenze”, che fa del vino l’ambasciatore privilegiato del territorio, fonte di piacere e veicolo di socializzazione. Esattamente quello che in termini di motivazione interiore ha spinto molti inglesi, americani, canadesi, neozelandesi, a fare di Guardia il loro “luogo del cuore”, tanto da poter parlare di una vera e propria “colonia straniera” guardiese che ad oggi annovera oltre 300 presenze d’oltralpe, soprattutto anglosassoni, cinquanta dei quali hanno anche deciso di fissare nel borgo normanno la propria residenza. Il progetto, del valore complessivo di oltre 90.000,00 euro, si snoderà attraverso diversi eventi nel corso di un intero anno.

Accanto agli appuntamenti che già hanno registrato ampio consenso di pubblico e partecipanti nelle passate edizioni: “Country Hack Fest” che punta al connubio tra innovazione e ruralità, e “Sannio Tattoo” che punta all’integrazione tra comunità diverse attraverso la musica e le tradizioni, il nuovo cartellone del Festival prevede una serie di eventi di indubbio interesse e che hanno il vino come filo conduttore. Falanghina Day, giornata di esaltazione del più noto vino bianco del Sannio e della Campania, nel corso della quale verrà assegnato il riconoscimento di “Ambasciatore della Falanghina”, promossa l’iniziativa “Adotta un filare”, e presentata una pubblicazione specifica sul prodotto, sulla sua storia e reputazione. Wine&Bike Fest: occasione per inaugurare una ciclovia tra i vigneti e presentare la “credenziale” dell’enociclista. “I Canadesi nel Sannio”, due giornate di incontri tra i produttori di vino guardiesi e una significativa rappresentanza di giornalisti esteri e di buyer e distributori italiani e stranieri operanti in Canada, quinto mercato al mondo per il vino italiano.

Allestito in uno spazio suggestivo nel cuore del centro storico, il Wine Tasting consentirà l’assaggio dei vini doc delle cantine locali, bianchi e rossi, ad un campione selezionato di titolari di enoteche e ristoratori. Vini rossi che verrano promossi anche grazie all’evento Infrarossi, che prevede Vini Rossi Guardiesi abbinati alle Carni di Marchigiane IGP. L’evento programmato prevede inoltre uno specifico seminario di approfondimento dedicato all’abbinamento cibo/vino, e all’alimentazione dei capi bovini per la migliore salubrità delle carni. In questo senso vedrà anche la partecipazione e sponsorizzazione dell’azienda “Liverini”, leader regionale dei mangimi di qualità. Insomma, una significativa modalità per esaltare i due principali prodotti a marchio comunitario dell’entroterra sannita, il vino e le carni, non dimenticando l’alimentazione degli animali, realizzando così importanti sinergie nell’ottica di uno sviluppo integrato e sostenibile.

"Portiamo avanti da tempo importanti progetti per migliorare la notorietà e reputazione, del ‘Vigneto Sannio’, del territorio guardiese e delle sue eccellenze – commenta Floriano Panza, sindaco di Guardia Sanframondi – ‘Vin Sannio Festival Art’ rappresenta un significativo, ulteriore tassello del mosaico più articolato, della partita più complessiva, che il comune sta giocando sul fronte del settore vitivinicolo di qualità e del turismo sostenibile. Si inserisce in questo solco, la candidatura a ‘Città Europea del Vino 2019’ (che anche all’interno del Festival troverà un suo momento di approfondimento), le cui implicazioni, in caso di riconoscimento, sotto il profilo turistico, della visibilità a scala continentale, della promozione e valorizzazione, non sfuggono. Così come, la realizzazione del progetto ‘BioWine’, unica iniziativa del genere finanziata dall’Agenzia Nazionale per la Coesione, per il trasferimento di buone pratiche territoriali, che vede il comune di Guardia Sanframondi capofila di un articolato partenariato costituito da tutti i principali comuni vitati sanniti, da realtà dell’Avellinese, del Salernitano e della Basilicata, e soprattutto in stretto raccordo con i Comuni dell’area Conegliano Valdobbiadene patria del prosecco”.



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