Incontro in Prefettura per l’emergenza migranti
14:49:31 3099Questa mattina il Prefetto di Benevento, Paola Galeone ha presieduto la prima riunione operativa indetta dal suo insediamento per esaminare, con i rappresentanti degli enti finora coinvolti, le problematiche connesse all’afflusso dei cittadini stranieri che, a seguito degli sbarchi sulle coste italiane, ha reso necessario disporre anche nel Sannio l’accoglienza dei migranti assegnati dal piano nazionale di distribuzione disposto dal Ministro dell’Interno. Alla riunione hanno preso parte il Questore, i Comandanti Provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, i sindaci di Benevento, Campoli Monte Taburno, Montesarchio, Ponte e Telese Terme, il delegato della Protezione Civile del Comune di San Giorgio del Sannio, il Direttore Generale dell’ASL, i Responsabili della Caritas di Benevento e Cerreto Sannita, il Presidente del Comitato Provinciale della Croce Rossa Italiana, i Comandanti delle Polizie Provinciale e Municipale di Benevento ed il Vice Presidente dell’ACLI di Benevento. In via preliminare è stato fatto il punto sulle iniziative coordinate dalla Prefettura e attivate nella competenza da tutte le componenti istituzionali che in questa prima fase sono state interessate per assicurare adeguata sicurezza al territorio e per garantire l’assistenza, anche sotto il profilo sanitario, ai 156 migranti attualmente presenti a Campoli, Montesarchio, San Giorgio del Sannio, Benevento, Cautano, essendosi allontanati la notte scorsa i 20 accolti a Ponte e Telese. Il Prefetto ha, quindi, rappresentato la necessità di reperire ulteriori strutture, che potranno essere messe a disposizione dai Comuni o da privati, per fronteggiare eventuali nuove assegnazioni ed i presenti hanno concordato sull’esigenza di proseguire l’attività di verifica sia degli stranieri che delle strutture interessate all’accoglienza, attraverso l’azione sinergica di tutti gli organi istituzionali ed il coordinamento degli interventi e delle iniziative da assumere per garantire servizi adeguati alle finalità di integrazione e di coesione sociale. Il Prefetto ha, infine, auspicato la più ampia collaborazione, anche attraverso l’opera di sensibilizzazione svolta dalle Caritas, per il superamento di possibili criticità favorendo la piena accoglienza dei migranti sul territorio, costantemente monitorato dalle forze dell’ordine.