La vita e' bella. Successo per l'evento di Santa Croce del Sannio

12:10:2 4700 stampa questo articolo
La vita e' bellaLa vita e' bella

Decisamente positivo il bilancio per l’evento svolto lo scorso 30 giugno a Santa Croce del Sannio.

La vita è bella, un evento fortemente voluto ed organizzato da un gruppo di volontari di Santa Croce del Sannio in collaborazione con diverse Associazioni di volontariato. Grande soddisfazione da parte degli organizzatori per la buona riuscita della prima edizione e decisamente positivo il bilancio per l’evento svolto lo scorso 30 giugno a Santa Croce del Sannio.

Diversi erano gli obiettivi della giornata dedicata alla salute, allo sport e al benessere. Promuovere la cultura della prevenzione, informare i cittadini sui
corretti stili di vita da adottare per mantenersi in buona salute e mettere in risalto l’importanza della corretta pratica dell’esercizio fisico per il benessere psicofisico dell’individuo. Tutti centrati dicono gli organizzatori, anche grazie all’attiva collaborazione con le Associazioni locali la Pro Loco, l’Associazione Culturale Galanti, la parrocchia, il gruppo auto storiche, i bambini della scuola e i ragazzi della casa di accoglienza, tutti in qualche modo hanno contribuito alla buona riuscita della manifestazione.

La mattina gli uffici comunali si sono trasformati in un vero e proprio poliambulatorio. Sono state effettuate circa 80 visite in meno di 4 ore. Tutte visite gratuite offerte alla comunità, grazie ai dottori volontari che hanno messo a disposizione il loro tempo e la loro professionalità: la dott.ssa Tonia Schipani, il dott. Pietro Antonio Carbone, la dott.ssa Giovanna De Cicco, la dott.ssa Francesca Salerno, la dott.ssa Mariarita Salerno, la dott.ssa Serena Farese, il dott. Domenico Di Maria e l'audioprotesista Maietta Pietro.

Altro apporto fondamentale l’ha dato la Croce Rossa Italiana, con il comitato di Benevento che con i suoi volontari e infermiere volontarie hanno supportato il dott. Carbone specialista in senologia e hanno dato dimostrazioni pratiche tramite l’utilizzo di idonei manichini di quello che sono le manovre salvavita.
Anche lo sport è stato il protagonista della mattina, con le esibizioni di diverse discipline sportive, il Pilates a cura dell’istruttrice Serena Farese, Cross Fit con gli istruttori del Centro Fisio Domenico Mannello e Pierluigi Mastrobuoni ed ancora Taekwondo con Edoardo Santucci e il Qi Gong con
l'insegnante Nina D’uva.

La pausa pranzo trascorsa al Casale Santa Barbara con il menù ARTOI, l’Associazione Ricerca Terapie Oncologiche Integrate, estrapolato dall’ultimo libro del Dott. Bonucci. Un pranzo salutare in tema con la giornata ma che ha saputo soddisfare pienamente i raffinati palati dei commensali. La giornata si è conclusa con un convegno ricco di interventi di rilievo con ospiti di spessore. 

I primi a partire sono stati i relatori, dottor Oto Cusano, coordinatore regionale LILT Campania, il dottor Domenico Di Maria, vicepresidente gruppo campano orl, il dottor Gaetano Amorico Presidente Associazione diabete junior Campania con la vicepresidente e la dott.ssa Giovanna De Cicco, logopedista con esperienza trentennale presso l’eccellente e qualificato ICS “Maugeri” di Telese Terme nonché volontaria della LILT di Benevento. Di seguito oltre al saluto dell’amministrazione comunale e del medico di base Vincenzo Melillo, si sono susseguiti gli interventi degli ospiti invitati, Salvatore Francione, presidente della sezione LILT di Benevento, il dottor Giovanni De Michele, vice presidente della Croce Rossa di Benevento, il dottor Maurizio Fumi, in rappresentanza dell'AIL di Benevento, la dott.ssa Anita Biondi, presidente dell'AIDO di Benevento, Nicola Sagliocca, vice presidente regionale della FRATRES, il dott. Ernesto Rossi, consigliere nazionale dell'associazione medici diabetologi e l’Avv Mario Collarile, presidente del CONI Benevento. Quindi tutto ben riuscito, considerando anche il fatto che durante la giornata, sono stati raccolti i fondi per l'acquisto di un defibrillatore da mettere a disposizione di tutta la comunità.



Articolo di Sanità / Commenti