Marika Fruscio: "Contro il Cittadella mi aspetto un Benevento aggressivo. Napoli? Si comincia a vedere la mano di Ancelotti"
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Marika Fruscio foto 7Italia goldUomini e Donne, Ciao Darwin e opinionista del programma Diretta Stadio, in onda sul canale 7Gold. In tanti l’avranno intuito: stiamo parlando della show girl Marika Fruscio, con la quale abbiamo parlato dell'inizio di campionato del Napoli. Marika – tifosissima dei colori azzurri – ha anche detto la sua sul Benevento di mister Bucchi.
“Se il Benevento continua nel lavoro che sta portando avanti Bucchi non potrà che migliorare e diventare sempre più squadra. Bucchi è stato un ex calciatore del Napoli, una persona che lavora tanto, uno stakanovista. Speriamo che possa raccogliere i frutti sperati. Mi auguro che la squadra sannita possa centrare quelli che sono gli obiettivi della società. Nocerino e Maggio, calciatori di grande esperienza, possono essere il valore aggiunto di questa squadra e trasmettere ai compagni una sicurezza sempre maggiore”.
Questa sera si gioca contro il Cittadella. Una partita da prendere con le molle: “Sono d’accordo - afferma Marika - il Tombolato è un campo non semplice. Mi aspetto una partita decisa, un Benevento che aggredisca subito gli spazi per mettere in difficoltà gli uomini di Venturato. Tra le squadre in grado di lottare per la promozione – prosegue la show girl - il Palermo è tra le favorite. In attacco hanno un calciatore come Nestorovski - a mio avviso - un elemento da serie A. E’ una squadra che sicuramente darà molto fastidio, più di Crotone e Verona”.
Ed ecco che il discorso si sposta sul Napoli: “Io ero tra quelle persone che aspettavano un top player. Con l’arrivo di Carlo Ancelotti sembrava che dovessero arrivare grandi calciatori. La campagna acquisti–a mio parere – non è stata sufficiente, anche se i risultati stanno dando ragione al presidente. Anche Verdi - inizialmente criticato - si sta integrando molto bene. Funziona anche il nuovo modulo: il 4-4-2 garantisce una migliore chiusura degli spazi e protegge bene la difesa. Magari c’è ancora da lavorare sulla finalizzazione che, contro la Stella Rossa, è venuta un po’ meno. Contro il Torino -però - si è iniziato a vedere qualcosa di diverso”.
“E’ un Napoli - continua Marika - che fa ruotare i calciatori in virtù delle tante competizioni che deve affrontare. E' qualcosa di molto utile, perchè consente a diversi giocatori di tirare un po’ il fiato. Contro il Torino gli inserimenti di Luperto e Rog non mi avevano convinto; ma poi si sono rivelati azzeccati”.
“Domani c’è questa partita contro il Parma che non bisogna sottovalutare. Ci sono tre punti importanti da conquistare. Lo scorso turnover, in vista del match contro la Juve, ha permesso di far riposare calciatori importanti. Quella contro i bianconeri è una partita che vivo sempre in maniera molto particolare. Giocare allo Stadium non è facile, ma bisogna scendere in campo con convinzione, visto che il Napoli è una squadra che gioca al calcio. Sono fiduciosa”.
In conclusione, ecco una panoramica sulle altre squadre: “Vedo una Roma molto indebolita dopo le partenze di Strootman, Alisson e Nainggolan. L’Inter è indecifrabile: la definirei una squadra ‘pazza’. Lo stesso Milan è altalenante. Pertanto, il Napoli mi sembra la squadra più accredita a dar fastidio alla Juve”.
Da non trascurare il discorso Champions, nonostante il mezzo passo falso contro la Stella Rossa: “Si affronterà un avversario temibilissimo come Liverpool. Si tratta di una squadra che in attacco ha calciatori che quando sono in area non regalano nulla. Partono sempre molto forte. Bisogna cercare di sfiancarli un po’ ".
Claudio Donato
