Nomisma certifica la crescita degli under 35 impegnati in agricoltura. Mortaruolo: "Grazie ai fondi PSR"

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“I dati resi noti da Nomisma di un + 14% di agricoltori under 35 in Italia dal 2015 al 2017 ci dicono che il lavoro portato avanti dalla Regione Campania per incentivare i giovani a investire in agricoltura è sulla buona strada". E' quanto afferma il vicepresidente della Commissione Agricoltura della Regione Campania, Erasmo Mortaruolo.

"Penso - aggiunge Mortaruolo - ai 140 milioni di euro del Progetto integrato giovani, nell’ambito del PSR Campania, che rappresenta una modalità di attuazione integrata che consente ai richiedenti di poter accedere in maniera semplificata, dal punto di vista procedurale, alle due tipologie di intervento per ricevere assieme al premio di insediamento anche il sostegno finanziario necessario per il raggiungimento degli obiettivi definiti dal Piano di Sviluppo Aziendale. La contemporanea attivazione delle due tipologie rafforza la possibilità di raggiungere l’obiettivo di incentivare il primo insediamento in agricoltura di giovani imprenditori, creare opportunità economiche per il mantenimento della popolazione giovanile nei territori rurali e nelle aree caratterizzate da processi didesertificazione sociale e favorire l’inserimento di professionalità nuove con approcci imprenditoriali innovativi, nelle aree con migliori performance economiche sociali”.

“Opportunità – prosegue Mortaruolo – che sono state al centro anche del mio intervento di questa mattina alla settima assemblea congressuale della CIA di Benevento. In quella sede ho voluto ringraziare il presidente Raffaele Amore per la relazione sulle attività che ha condiviso con i presenti e per il lavoro portato avanti in questi anni. Un punto cruciale credo sia quello di poter tenere una conferenza programmatica provinciale con giornate di studio che possano tradursi anche nell’elaborazione di un documento peculiare in risposta alle esigenze del territorio per coniugarle anche con i fondi del Piano di Sviluppo Rurale. C’è bisogno di continuare ad investire sull’agricoltura, sul tema della salubrità e dell’innovazione legata all’agricoltura e sulla ricomposizione fondiaria. Un grazie al Ministero per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali nonché al Ministro Maurizio Martina che ha posto accenti particolari sul tema del rilancio dell’agricoltura che è oggetto di un trend nazionale in crescita”.

Conclude Mortaruolo: “Credo che oggi il ruolo delle associazioni agricole sia più che mai importante per sollecitare anche a una produzione che sia abbinata al paesaggio. Se vogliamo legare gli aspetti della nostra agricoltura anche ai temi di incoming e di esperienza sensoriale credo che le associazioni di categoria debbano fare da stimolo anche per le scritture che regolano i nostri territori come i Puc o i Piani regolatori. Da preziose sentinelle del territorio c’è bisogno di un loro apporto nell’affiancare gli amministratori locali con misure e proposte concrete che possono riguardare anche il territorio inteso come paesaggio”.



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