Gli intrecci tra terrorismo e criminalità organizzata le collusioni con l'imprenditoria e la politica a Benevento l’incontro sul libro di Franco Roberti.
Domani, venerdì 11 novembre, alle 17:30, il procuratore della Repubblica di Benevento Giovanni Conzo, nella splendida cornice dell'Auditorium Sant'Agostino, ospiterà Franco Roberti, magistrato e procuratore nazionale Antimafia e Antiterrorismo, per la prima volta nel capoluogo sannita, in occasione della pubblicazione del libro “Il contrario della paura”, edito da Mondadori.
L'appuntamento si inquadra in un ottica di dialogo per rafforzare l'idea che, ad oggi, esistono gli strumenti per superare una sfida epocale che riguarda tutto il mondo. La politica, la giustizia e la società civile adottando leggi chiare, assicurando provvedimenti seri in tempi certi e rimarcando la linea d'ombra tra legalità e illegalità possono, unite, rimuovere le cause "politiche, economiche e sociali" che hanno favorito lo sviluppo di mafia e terrorismo. Un cammino da avviare nella consapevolezza che "il pericolo mortale che corriamo non deve spaventarci. Perchè la verità - di fatto - è il contrario della paura". Un evento che coincide con l’anniversario della strage del Bataclan, motivo in più per riflettere sugli avvenimenti e sulle paure che hanno toccato, negli ultimi anni, il cuore di tutti.
L'incontro, coordinato dal giornalista Sandro Ruotolo, sarà introdotto dal procuratore facente funzioni della Repubblica, presso il Tribunale di Benevento, Giovanni Conzo. Seguiranno i saluti di Luigi Riello, rocuratore generale presso la Corte d’Appello di Napoli, Antonio D’Amato, presidente Associazione Nazionale Magistrati della sezione distrettuale di Napoli, Filippo De Rossi, rettore dell’Università degli Studi del Sannio di Benevento, Caterina Meglio, presidente Conservatorio “Nicola Sala” e Michele Martino, dell’Associazione “Libera”.
Nel corso dell’incontro interverranno Federico Cafiero De Raho, procuratore della Repubblica di Reggio Calabria, Lucio Aschettino, presidente I Commissione Csm, Francesco Cananzi, componente Csm e Augusto Di Meo, testimone di Giustizia di Don Diana. Le conclusioni saranno affidate, quindi, a Franco Roberti alla presenza del sottosegretario di Stato alla Giustizia, Cosimo Maria Ferri. Le letture saranno affidate a Daria D’Aloia, attrice di teatro, accompagnata dalle musiche dei Maestri del Conservatorio “Nicola Sala” di Benevento.
Pochi minuti prima dell’evento, alle ore 16:30, nella Villa Comunale di Benevento, su invito dell’Associazione “Libera”, il procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo Franco Roberti, il prefetto di Benevento Paola Galeone, il questore di Benevento Giuseppe Bellassai, il comandante dei Carabinieri di Benevento Alessandro Puel, il comandante della Guardia di Finanza Luigi Migliozzi, il comandante del Corpo Forestale dello Stato Gennaro Curto, il procuratore della Repubblica di Benevento, Giovanni Conzo e i familiari delle vittime si recheranno ad omaggiare il monumento in memoria di Raffaele Delcogliano ed Aldo Iermano, uccisi il 27 aprile del 1982 sotto il fuoco del terrorismo.
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