Nei giorni a scorsi a Napoli si era svolto un pre-vertice con Cascone presidente della Commissione Regionale Trasporti e Infrastrutture.
Si era svolto già lunedì, a Napoli, un incontro preliminare con Luca Cascone, presidente della Commissione Regionale Trasporti e Infrastrutture, in vista della Conferenza dei Servizi in programma oggi a Roma e svoltasi presso il parlamentino del Ministero dei Trasporti con al centro il “raddoppio della Strada Statale 372 Telesina”. Presenti, oltre al Ministero dell’Ambiente anche le amministrazioni comunali del territorio sannita, il consigliere regionale Cascone, l’Alto Calore, il Consorzio di Bonifica del Sannio – Alifano e l’Anas.
Come noto, l’arteria che collega Benevento a Caianello è da tempo al centro del dibattito, anche per le condizioni in cui versa e da anni, forse troppi, si attende il via libera all’opera di rifacimento. I lavori di questo primo lotto riguarderanno 25 km per un costo complessivo di circa 460 milioni di euro. I lavori sono quelli compresi tra gli svincoli di Benevento e San Salvatore Telesino e che riguarderanno anche i comuni di Ponte, Torrecuso, Paupisi, Castelvenere, Solopaca e Telese Terme. Le procedure di esproprio erano già partite lo scorso novembre. Il tracciato oggetto del raddoppio prevede: due corsie per senso di marcia, da 3,75m ciascuna, banchine laterali in destra da 1,75m, banchine in sinistra da 0,50m e spartitraffico da 2,50m per una larghezza complessiva di 22m; si sviluppa prevalentemente in rilevato, in viadotto per circa 3 km ed in galleria artificiale (per circa 370 metri).
Fanno parte dell’adeguamento anche 7 intersezioni a livelli sfalsati (San Salvatore Telesino, Castelvenere, Telese, Solopaca, Paupisi, Ponte, Torrecuso e Benevento) con le principali viabilità di collegamento ed alcuni cavalcavia e sottopassi, necessari a garantire la continuità della viabilità.
Della nuova carreggiata faranno parte 19 viadotti e ponti, una galleria artificiale, 11 cavalcavia e 14 sottovia.
Una sorta di rewind, di quello che era accaduto già lo scorso anno sempre nella Capitale. Infatti, è stata la Corte dei Conti ad intimare la convocazione della Conferenza dei Servizi. “Abbiamo ribadito quello detto un fa – ha spiegato Pasquale Carofano, sindaco di Telese Terme – e delle posizioni già assunte. Oggi abbiamo avuto contezza che le richieste già fatte in precedenza sono state accolte”.
Ad esprimersi anche il Fabio Massimo Leucio Romano, sindaco di San Salvatore Telesino, luogo in cui il primo lotto dei lavori termineranno, e cioè a brevissima distanza dall’imbocco della Fondo Valle Isclero. Un Romano soddisfatto: “Sono state accolte tutte le integrazioni al progetto proposte dall’amministrazione – spiega – adottate per cercare di creare i minori disagi possibili ai cittadini e regolare anche la circolazione all’interno e nei pressi del centro abitato. Inoltre, abbiamo mantenuto l’utilizzo di tutti gli svincoli e chiesto opere migliorative anche sulla viabilità alternativa”.
“Abbiamo espresso parere favorevole – ha spiegato Marcellino Gaetano assessore del comune di San Salvatore Telesino – subordinato alla delibera di Giunta n.31 del febbraio 2018 dove venivano indicati tutti una serie di prescrizioni e opere compensative”.
“Siamo favorevoli all’opera anche se il territorio di Benevento sarà interessato solo marginalmente – ha commentato Antonio Reale assessore all’Urbanistica e vicesindaco del Comune di Benevento – opera, che servirà allo sviluppo del territorio: ad accorciare le distanze ma anche a dare sicurezza. Abbiamo fatto delle prescrizioni e chiesto delle opere compensative”.
“Ad Anas, così come richiesto dal sindaco – ha aggiunto – abbiamo chiesto perché dallo svincolo di Pietrelcina al Cimitero si viaggi ad una sola corsia ed un intervento sul tratto. Inoltre, come accennato, chiederemo delle opere compensative come il miglioramento dello svincolo della zona industriale di contrada Olivola, la migliora della viabilità nella zona ed il completamento della strada Spezzamadonna. Opere compensative – ha poi concluso Reale – che serviranno soprattutto ai cittadini ed arginare i disagi provenienti dai lavori”.
Insomma, approvato il progetto definitivo bisognerà ora attendere il progetto esecutivo e poi, probabilmente in primavera, si avrà il bando di gara per il raddoppio della Benevento – Caianello e l’affidamento dei lavori.
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