Contenere le voci di spesa del bilancio familiare è una priorità per la maggior parte delle famiglie.
Sul bilancio delle famiglie un peso importante è rappresentato dalla bolletta del gas naturale che come noto viene utilizzato per la cottura dei cibi, per la produzione di acqua calda sanitaria e per il riscaldamento.
L’impatto della bolletta energetica non è mai trascurabile e quindi è sempre consigliabile adottare strategie che consentano di ottimizzare, nei limiti del possibile, i consumi energetici; ciò vale ovviamente anche per quanto riguarda l’energia elettrica.
Per quanto concerne specificamente, il risparmio sulla bolletta del gas, fra le strategie che si possono mettere in atto vi sono una verifica delle tariffe del gas e il ricorso a dispositivi che si caratterizzano per la loro efficienza energetica; tra questi si ricorda in particolare la caldaia a condensazione.
Come facilmente si può immaginare, una parte del risparmio sulle spese energetiche deriva da tariffe gas convenienti; oggi, come noto, grazie al mercato libero del gas si ha l’opportunità di scegliere tra diverse offerte che si differenziano sotto vari aspetti: offerte con prezzo fisso, offerte a prezzo variabile, proposte dual fuel, offerte PLACET (Prezzo Libero A Condizioni Equiparate di Tutela), offerte riservate ai cosiddetti clienti vulnerabili ecc.
Il confronto delle diverse tariffe è oggi piuttosto facile grazie ai comodi comparatori disponibili in Rete, fra cui quello presente sul sito di ARERA, l’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente.
Nel caso si trovino tariffe maggiormente convenienti di quella che ci viene applicata dall’attuale fornitore, si ha la possibilità di cambiare gratuitamente e rapidamente.
La caldaia a condensazione è una soluzione di riscaldamento che si caratterizza per un elevato rendimento termodinamico; è una scelta interessante che abbina sostenibilità ambientale e convenienza economica.
Questo particolare tipo di caldaia permette di ottimizzare i consumi del gas naturale perché è in grado di recuperare il calore sia dai fumi che vengono prodotti dalla combustione del gas, sia dal vapore acqueo. Questo recupero non si verifica nelle caldaie tradizionali, nelle quali la dispersione di calore è rilevante.
Sul mercato esistono diversi modelli di caldaia a condensazione che hanno potenza, dimensioni e caratteristiche diverse e la scelta fra un modello e l’altro dipende essenzialmente dalle specifiche esigenze dell’utente.
Tra l’altro, alcuni fornitori propongono offerte gas che contemplano servizi specifici per la caldaia, senza contare il fatto che quando si sostituisce un tradizionale modello a gas con una nuova caldaia a condensazione, si ha diritto a un’agevolazione fiscale del 65% sulla spesa che si è sostenuta.
Nondimeno, una caldaia a condensazione è un dispositivo che si caratterizza per la sua ecosostenibilità; è infatti un tipo caldaia decisamente meno inquinante rispetto a un modello di vecchio tipo. Le stime effettuate sulle emissioni di una caldaia a condensazione parlano, se consideriamo una casa con una superficie di circa 100 metri quadrati, di una riduzione annua di emissioni di anidride carbonica che si aggira sugli 800 kg circa.
Il prezzo di acquisto di una caldaia a condensazione è mediamente più elevato rispetto a quello di un modello classico, ma la maggiore spesa iniziale viene ammortizzata in un periodo di tempo piuttosto breve.
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