San Lorenzello lavora per il nuovo evento "Luci d'Artista". Coinvolti partner e territorio

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San Lorenzello riunione per l'evento Luci d'artistaSan Lorenzello riunione per l'evento Luci d'artista

Riunione per l'organizzazione di Luci d'artista alla presenza di diversi imprenditori e del Comitato Organizzatore si è svolta nella Sala Consiliare.

Luci d’Artista 2018 ha preso ufficialmente il via giovedì scorso con un incontro nel quale il primo cittadino Antino Lavorgna ha espresso la volontà di “allargare” la portata dell’evento anche alle tante iniziative che vedranno protagonista il territorio sannita nel 2019 ed in particolare con il riconoscimento del Sannio – Falanghina quale Capitale Europea del Vino 2019.

Una sfida, quella di San Lorenzello, che per l’occasione ha voluto richiamare anche l’attenzione di alcune grande aziende del territorio: Mangimi Liverini, Agriges e CTS per un evento che quest’anno potrà contare anche sul finanziamento della Regione Campania.

Fare rete, sinergia, connettersi con i comuni della Valle Telesina è dunque la prerogativa principale. Più volte nel corso dell’incontro, infatti, è stata ribadita la volontà di lavorare per costruire quel “salto di qualità” che la manifestazione merita.

Pronto a sostenere il progetto, il presidente di Confindustria ed imprenditore Filippo Liverini che si è detto: “figlio adottivo di San Lorenzello” e ribadito la necessità di “costruire un programma unico di eventi, elemento guida in vista del 2019. Un anno – ha aggiunto – che porterà nel Sannio migliaia di turisti e dovremmo farci trovare pronti”. Per Liverini, è necessario farsi trovare pronti: “attrezzarci ad accogliere ed a dare un’immagine degna e bella di questo territorio fantastico”.

Diverse, anche le idee avanzate come quella della costituzione all’interno del centro storico di un albergo diffuso, l’abbellimento degli ingressi, una nuova segnaletica, la creazione di percorsi di eccellenza del territorio ed un paino di valorizzazione dei beni che porti anche alla costituzione di un piano per lo sviluppo del turismo culturale.

Pio Giordano di Agriges ha invece invitato tutti: partner e cittadini ad una fattiva collaborazione, la divisione dei compiti così da lavorare in maniera sinergica a questo grande evento che non deve poi rimanere fine a se stesso ma catalizzare l’attenzione di visitatori e turisti.

Non resta, dunque, che rimboccarsi le maniche e attendere l’accensione delle luci che avverrà il prossimo 25 novembre. Le Luci d’Artista resteranno accese fino al 6 gennaio giorno in cui è previsto anche un grande spettacolo pirotecnico. 



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